FESTIVAL DI STREET ART
L'Associazione STORNARA LIFE APS ha ideato ed organizzato nel paese di Stornara (FG) il Festival di Street Art "STRAMURALES" con lo scopo principale di portare arte in un paese del tutto privo. L'obiettivo è inserire Stornara fra i paesi e borghi italiani con la maggior presenza di murales e creare un punto di riferimento per gli artisti e gli amanti dell'arte in generale. La linea dell'Associazione è mirato a far diventare lo STRAMURALES il Festival il più importante del Sud Italia, invitando artisti italiani e stranieri tra i più apprezzati nel mondo.
STORNARALIFE
Murales - Un po di storia
Il termine "murales" è spagnolo ma è stato adottato universalmente ad indicare un dipinto permanente realizzato con varie tecniche, fatto su un muro esterno, interno o in generale su una larga superficie. Il muralismo è un movimento pittorico nato in Messico dopo la rivoluzione messicana del 1910: il movimento muralista produce opere monumentali destinate al popolo, dove vengono dipinte lotte sociali, aspetti della storia messicana e sentimenti nazionalisti. Questa tecnica è stata dichiarata arte ufficiale della rivoluzione, a prova del successo e della forza del movimento. Nel 1930 circa, il muralismo divenne un movimento internazionale, si diffuse oltre che in Messico, in Argentina, Perù, Brasile e Stati Uniti. Tra le opere più significative si possono ricordare i muri 'militanti' dei portoricani in New York, dei giamaicani a Londra, dei baschi e degli irlandesi nelle loro città e paesi; ma anche quelli di altri popoli: in Cile, in Nicaragua, in Iran, in Mozambico. Per quanto riguarda l'Italia andrebbero ricordate tutte le grandi città per i murales degli anni Sessanta e Settanta, di cui però ben poco è rimasto, finalizzati come erano più alla cronaca e alle tensioni sociali di quei giorni, che non destinati alla storia.
Oltre al murale, anche il graffito è espressione di protesta, soprattutto giovanile e generazionale, che vuole appropriarsi dello spazio pubblico per trasmettere un messaggio forte ed esteso, ma quest'ultimo nasce non con intenti narrativi, bensì legato al "lettering", alla pittura segnico-calligrafica con effetto tridimensionale, col tempo complicatosi sino a raggiungere forme espressive articolate, in molteplici stili, talvolta di particolare accuratezza esecutiva. Il graffitismo conoscerà la sua maggior diffusione negli anni '80, contaminandosi profondamente con la musica, con la moda e con la pubblicità, divenendo Aerosol Culture (si limita infatti all'uso della vernice in bomboletta spray) e dilagando nel mondo con il movimento Hip Hop, di cui rappresenta l'espressione visiva.
Verso la fine degli anni '60 il muralismo arriva in Italia, nello specifico in Sardegna, dove arrivano artisti cileni in fuga dal colpo di stato di Pinochet. Nel 1968 a San Sperate (CA) è eseguito, ad opera di Giuseppe Sciola, il primo murale in Sardegna. Primo di una lunga serie che fanno diventare San Sperate il Paese Museo con il maggior numero di murali in Sardegna. Sempre in Sardegna paesi come Orgosolo e Villamar faranno da precursori per l'Italia.
Una volta arrivata in Italia, l'arte del muralismo si è via via diffusa fino a diventare la caratteristica principale e richiamo turistico per paesi e città quali Diamante (Cosenza), Dozza (Bologna), Mugnano (Perugia), Rio Maggiore (La Spezia), Satriano di Lucania (Potenza) ecc....
Vere e proprie scuole di muralismo sono nate in città come Bologna, Roma, Milano, Lecce. Pian piano in molte regioni d'Italia, il muralismo si è diffuso a macchia d'olio fino ai nostri giorni dove rappresenta una vera e propria espressione di un'arte destinata a tutti, fruibile a tutti, gratuita.
Premessa del progetto
Il paese di Stornara, in provincia di Foggia, è un paese di meno di 6000 abitanti ad economia prevalentemente agricola, senza vere e proprie attrattive turistiche permanenti. Uno degli scopi dell'associazione è quello di inserire il nostro paese negli ormai famosi circuiti italiani dei paesi e dei borghi con murales in modo che diventi meta turistica degli appassionati d'arte per tutto l'anno. Vicina al Gargano e a molte mete turistiche pugliesi, anche religiose, Stornara potrebbe diventare una tappa nell'immediato entro terra essendo distante poche decine di chilometri dalle coste tra le più belle d'Italia, e vicina anche a Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo, il paese dove visse e operò San Pio da Pietrelcina.
Il fatto che i murales siano riconosciuti universalmente come "arte ", ha ispirato alcuni membri del gruppo facebook "Stornara Life", ad oggi fondatori anche della associazione APS Stornara life, con lo scopo di portare arte, attraverso di essi, nel loro paese quasi totalmente privo della stessa. Donare a Stornara delle
opere vere e proprie fatte da artisti internazionali ormai di fama è stato e sarà un obiettivo ed una sfida ambiziosi.
L'idea di fondo
"Stramurales 2018", la prima edizione di murales a Stornara, è nata quasi per caso. Alcuni amici del gruppo facebook "Stornara Life" si sono trovati a discutere sulla possibilità di regalare dell'arte ad un paese che ne era praticamente privo. L'idea di lasciare al paese un insieme di opere artistiche tali da farne anche una attrazione turistica per tutto l'anno, ha trovato tutti d'accordo e proprio la realizzazione di murales nel paese si è pensato fosse la via giusta. Stornara inserita nel circuito italiano dei Paesi e Borghi con murales, attrattiva sempre più in auge da un po' di anni ma novità per il nostro paese e la Capitanata foggiana in generale.
Iniziato a sondare il terreno, non senza qualche difficoltà, l'idea è stata accettata e condivisa da altre associazioni del paese che, unitamente a Stornara life, hanno lavorato per 3 mesi per arrivare al risultato ora sotto gli occhi di tutti!
Stornara è sempre stata a digiuno d'Arte. Eppure durante la prima edizione è venuta fuori una straordinaria voglia di creatività da parte dei cittadini, piccoli e grandi, appartenenti a tutte le categorie sociali di Stornara e dei paesi limitrofi. Tutto ciò rappresenta un buon motivo per insistere sulla strada intrapresa, abbellire una piccola cittadina di circa 5.000 abitanti dal punto di vista dell'arredo urbano attraverso queste raffigurazioni pittoriche di grandi dimensioni, la cui fruibilità artistica è alla portata di tutti in qualunque periodo dell'anno, movimentare la vita sociale del paese in un periodo dell'anno piuttosto "buio", valorizzare i prodotti tipici del territorio non solo nei confronti dei residenti ma anche dei visitatori e dei turisti. L'obiettivo finale è quello di far entrare Stornara nei canali mondiali della Street Art, aprendo la strada finalmente alla creazione di un patrimonio artistico che oggi il paese non possiede.
Obiettivi del progetto
Generici
Gli organizzatori intendono raggiungere i seguenti obiettivi culturali:
Offrire anche ad un piccolo paese della Provincia di Foggia, come Stornara, la possibilità di dare vita ad un evento di portata internazionale e soprattutto ad un evento che ha una enorme valenza culturale ed artistica. L'eco che l'evento potrebbe avere su tutti i mezzi di comunicazione di massa e sui social non solo farebbe conoscere dovunque Stornara, la sua storia, la sua caratteristica di borgo agricolo e agro-industriale, ma sarebbe un ottimo veicolo per pubblicizzare e valorizzare i prodotti agricoli e l'economia del paese e di tutto il territorio circostante, a cominciare dai 5 Reali Siti;
Far nascere nelle coscienze dei cittadini di Stornara la consapevolezza di far parte di una comunità unita, che sia artefice del proprio destino e che contribuisca in maniera compatta a far risorgere quell'anima del luogo e quel senso di appartenenza, che aiutano la socializzazione e fanno sviluppare la civile convivenza;
Diffondere la conoscenza della "Street Art" soprattutto tra le giovani generazioni, aiutandole a comprendere il vero ed originario significato dei "murales", che rappresentano nella storia la cosiddetta democratizzazione dell'arte, in quanto rendono l'arte pubblica, non più relegata negli spazi ristretti di un museo, usufruibile da tutti;
Contribuire a creare momenti di socializzazione e di partecipazione collettiva, non solo a titolo di semplici spettatori ma anche come coprotagonisti dell'evento stesso, trasformando tutti in "artisti per un giorno";
Rendere un servizio alla collettività, arricchendo il patrimonio artistico del paese attraverso le raffigurazioni pittoriche dei murales, destinate a durare nel tempo e dare un nuovo volto alla città di Stornara, e contribuire a migliorare l'arredo urbano;
Fare in modo che anche Stornara possa diventare nel tempo una vera e propria "meta turistica", contribuendo così anche allo sviluppo dell'economia del paese e ad una sua evoluzione che possa associare alla semplice produzione e trasformazione di prodotti agricoli anche il turismo artistico-culturale ed eno-gastronomico.
Un evento di Street Art ha la particolarità di coinvolgere diverse attività collaterali utili alla conoscenza e crescita del territorio, anche di un paese di circa 5.000 abitanti. Un evento artistico "di strada" può e deve dare risalto alle varie forme di arte presenti sul territorio: l'arte pittorica attraverso i laboratori d'arte dedicati a bambini e adulti, l'arte musicale (street music e street band), l'arte del ballo (street dance), l'arte gastronomica (street food). L'obiettivo è quello di avvicinare il tessuto cittadino all'arte, in tutte le sue poliedriche forme. La Street Art è il veicolo innovativo attraverso cui si può far esplodere la creatività nascosta e spesso repressa della popolazione soprattutto giovanile. Il tema dominante è l'Arte che si manifesta attraverso la creatività e il risveglio di tutte le potenzialità nascoste in questi raggruppamenti sociali rappresentati da cittadini di piccoli borghi rurali e di periferie sub-urbane.